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Resta con noi…

Spiritualità30 Maggio 2020
Testo dell'audio

Perché non Lo potevano riconoscere prima? perché dubitavano, ritengono  alcuni Padri. Ebbene, come i Discepoli sulla via di Emmaus anche noi siamo in via, ovvero in via per il Cielo; come loro siamo anche noi accompagnati dal Signore, Che, se siamo nello stato di grazia, è inoltre nelle nostre anime, nel mistero della santissima Trinità. Come mai, quindi, non Lo riconosciamo neppure noi: perché se Lo riconoscessimo, sicuramente Gli chiederemmo aiuto quando ne avessimo bisogno, condivideremmo con Lui le gioie, Gli offriremmo le sofferenze, ci daremmo completamente a Lui come Lui si è dato completamente a noi.

E quando entra nella nostra casa nella santa Comunione, sotto il tetto dell’anima, come mai non Lo riconosciamo neanche la`, unendoci a Lui più strettamente, ringraziandoLo che è venuto, e dopo tali sofferenze e` morto e poi risorto per noi, e solo per noi? Siamo anche noi cosi` ‘stolti e tardi di cuore’? Dopo aver parlato con loro sulla via, aveva fatto ‘come se dovesse andare più lontano.’ ‘Nei loro cuori’, dice san Lorenzo, ‘Egli era come uno straniero, un pellegrino e quindi sarebbe voluto andare lontano da loro’, ma facendo cosi’ sicuramente aveva anche un altro motivo, come quando stava per oltrepassare i Discepoli sul lago: ossia li voleva silenziosamente invitare a chiamarLo a se stessi, nella barca, nella casa, nel cuore.

‘Resta con noi perché si fa sera ed il giorno già volge al declino.’ Resta con noi sul nostro viaggio in Cielo: resta con noi, non ci lasciare come il sole che sta declinando ora con una tale velocità sul paesaggio serotino della Terra santa, come le speci della santa Comunione che si sciolgono in noi e ci lasciano senza di Te; resta con noi nella casa dell’anima nella santa Comunione; non sparire dalla casa, non sparire dalla vista, non sparire dal cuore; resta con noi quando la luce di tutte le nostre speranze per questo mondo si appassiranno e si spegneranno, quando le ombre cadranno su questo nostro mondo e si infitteranno; resta con noi quando invecchieremo e farà sera, O Signore e Dio, quando il giorno già volgerà al declino e il sole di questo mondo scenderà, tramonterà e sparirà, usque ad senectutem et senium, Deus, ne derelinquas me! Resta con noi per tutta la lunghezza del nostro viaggio e del nostro pellegrinaggio terrestre, Tu Che sei la nostra unica speranza nel tempo e nell’Eternità, fin quando una luce trasfigurata e più gloriosa non si alzi in un mondo più glorioso: la luce che sei Tu, O Lumen Christi, quando Ti vedremo in fine faccia a faccia, Tu Che abbiamo riconosciuto quaggiù nello spezzare il pane.

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