L’Assunzione (Parte I)

Il dogma dell’Assunzione fu dichiarato da papa Pio XII 1 con le parole: ‘L’ Immacolata Madre di Dio, Maria sempre Vergine, quando il corso della sua vita terrena fu compiuto, fu assunta corpo ed anima nella gloria del Cielo.’ Vediamo innanzitutto i motivi teologici di questo dogma, e poi il suo fondamento nella Sacra Scrittura.
1. Motivi teologici
Il motivi teologici per l’Assunzione si fondano nella relazione intima tra la Beatissima Vergine Maria ed il suo Divin Figlio.
Il primo motivo è che conveniva che la carne della Madre condividesse il destino della carne del Figlio: se il Figlio doveva morire ed ascendere in Cielo, conveniva che anche la Madre morisse ed ascendesse in Cielo. Un testo liturgico dell’ottavo secolo dice: ‘Oggi la Madre di Dio ha subito la morte del corpo, ma non poteva essere tenuta nei legami della morte, avendo partorito il Vostro Figlio Incarnato, Nostro Signore’.
Un secondo motivo è che, come aveva partecipato ella così intimamente alla battaglia di Cristo contro Satana, conveniva che partecipasse anche alla Sua vittoria su Satana, come anche sul peccato e sulla morte.
Un terzo motivo è che conveniva che la Madre del Redentore godesse del frutto pieno della Redenzione: cioè la glorificazione dell’anima e del corpo subito dopo la morte.
Prima ricordiamo che la Fede è contenuta non solo nella sacra Scrittura, ma anche nella Tradizione orale: fu una delle eresie fondamentali dell’Eresiarca Martin Lutero di asseverare che la Fede si contenesse nella sola Scrittura.
Nel caso sotto considerazione, la dottrina dell’Assunzione è contenuta principalmente nella Tradizione, costituendo un avvenimento dei tempi apostolici sempre insegnato dalla Santa Madre Chiesa. La Festa dell’ Assunzione fu conosciuta già nell’ottavo secolo e deriva da quella orientale della Dormizione nel sesto secolo. La dottrina fu definita come dogma da papa Pio XII nelle parole sopraccitate.
Deo Gratias!