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Il campo della volontà

Spiritualità18 Dicembre 2018
Testo dell'audio

Mentre lo spirito Divino è uno spirito di pace, umiltà, fiducia, docilità, ricerca della volontà di Dio, pazienza, mortificazione, sincerità, distacco, imitazione di Cristo e di Carità; lo spirito diabolico è uno spirito di turbamento, superbia, falsa umiltà, sfiducia in Dio, non sommissione al direttore spirituale o chiusura a lui, uno spirito di perversità, di impazienza, risentimento, passioni eccessive, finzione, attaccamento ai piaceri, odio verso il nostro Signore Gesù Cristo +, falsa Carità e falso zelo.

 

1 – Il primo segno che il demonio opera nelle emozioni e nei movimenti della nostra volontà è l’inquietudine, il turbamento e la torbidezza. Tipicamente ci attira con diletto sensibile a compiere qualche atto per poi lasciarci con l’amarezza e l’agitazione.

2 – la superbia e la falsa umiltà: un esempio della seconda è la malinconia che si può sentire alla memoria dei peccati passati o alle imperfezioni presenti. Per contrastare a questo dobbiamo praticare uno spirito di compunzione.

3 – la disperazione e la diffidenza. Tipico del demonio è di farci scoraggiare e dubitare della bontà e della Provvidenza di Dio, per allontanarci da Dio e avvicinarci così a lui. Per contrastare questi peccati dobbiamo coltivare uno spirito di fiducia in Dio.

4 – la disubbidienza ai superiori o ai direttori. Contro questo peccato dobbiamo aprire il nostro cuore ad un uomo saggio e pio, soprattutto al nostro direttore spirituale, se lui ha queste qualità.

5 – la mala intenzione nell’operare il bene, per esempio il desiderio di comparire alle preghiere, alle elemosine, agli atti di Carità sotto gli occhi altrui.

6 – l’insofferenza nei travagli: l’ira, i risentimenti alla memoria di torti ricevuti, impazienze, lamenti, querele, smanie, disperazione all’occasione di dolori, di infermità corporali, della perdita della roba, alla morte o alle malattie di parenti e amici.

7 – lo sconvolgimento delle passioni. La natura comincia con movimenti miti che il demonio attizza, accende, e avvalora affinché le passioni offuschino la ragione e facciano violenza alla volontà per farla cadere. L’operazione del demonio si manifesta soprattutto quando le passioni si sollevano: in un subito, per moti leggeri, con insolita violenza, e in un modo poco connaturale.

8 – la finzione, doppiezza e simulazione. “La sapienza di questo mondo, dice San Gregorio Magno, consiste nel fare che il falso appaia vero, e il vero falso”.

9 – l’attacco contrarissimo alla libertà dello spirito. Il Demonio trasfigurato in angelo di luce pasce l’anima, staccata dal mondo con certi cibi delicatissimi della preghiera, che a lei può far trascurare le obbligazioni del suo stato, o le opere della Carità.

10 – l’avversione verso Nostro Signore, verso la venerazione della Sua santissima umanità e verso la Sua imitazione.

11 – la falsa Carità e il falso zelo che sono pieni di impazienza, di sdegno, di superbia, piuttosto che di pazienza, compassione, e di umiltà.

 

Facciamo adesso qualche consiglio e qualche appunto generale.

Il Demonio non conosce il nostro rapporto più intimo e segreto con Dio, ma conosce le nostre debolezze, morali e psicologiche, che si tradiscono nelle nostre azioni e reazioni. Sa chi è avaro, lussurioso, invidioso, iracondo, superbo; sa chi è triste, ansioso, eccessivamente affettuoso, suscettibile, pauroso. Egli sfrutta  queste debolezze per provare a perderci.

Come combattiamo questo nemico predito di cento occhi e di mille astuzie? Come difendiamo la fortezza della nostra anima contro questo potente generale con lunga esperienza e contro la sua forte e crudele soldatesca?

Subito, quando assale nei modi che abbiamo evocato, lo respingiamo e facciamo ricorso a Dio; coltiviamo tutte le virtù cristiane; conosciamo le nostre debolezze morali e psicologiche e lavoriamo per superarle ogni giorno della nostra vita. Chiediamo la luce e la forza di Dio, preghiamo assiduamente affidandoci senza riserva a Dio e alle mani della Sua Madre Santissima ed Immacolata.

 

In nomine + Patris, et Filii + et Spiritus Sancti +
Amen.

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