< Torna alla categoria

Sedevacantismo: Conclusione

Catechesi03 Dicembre 2018
Testo del video

Abbiamo detto che il Sedevacantismo è una posizione pericolosa, perché nel senso pieno del termine comprende un atto di distacco da un papa apparente.

Se codesta persona è davvero papa, l’atto di distacco costituerà un atto di scisma che mette il soggetto fuori della Chiesa, così che se muore senza pentirsene, si dannerà. Per questo, un sedevacantista deve dimostrare il suo caso incontrovertibilmente prima di staccarsi dal papa apparente.

Rispetto a papa Francesco deve dimostrare tre fatti: che lui sia eretico; che abbia ipso facto perso il pontificato; che ciò non avesse causato la defezione della Chiesa.

Lunge di essere una dimostrazione incontrovertibile si rivela in effetti come una tesi del tutto insostenibile. Il primo fatto non ottiene; il secondo gode di nessuna autorità sostanziosa; il terzo non ottiene neanche.

Il Sedevacantismo è una posizione meno logica che psicologica. Si apoggia su constatazioni come: ‘Non posso credere che un vero papa farebbe così!’ Comunque non ci possiamo lasciare condurre dalle emozioni, soprattutto in una materia che tocca la nostra salvezza eterna: bensì piuttosto dalla ragione illuminata dalla Fede.

Così riconosceremo papa Francesco come il vero papa, ci sottometteremo a lui, e pregheremo che agirà come papa nel modo che Dio vuole: per la gloria di Dio e per la salvezza delle anime, anche delle nostre. Amen.

Da Facebook