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News del 10/10/2018: E’ uscito Radici Cristiane di ottobre

In questa puntata:

È in distribuzione in questi giorni il n. 137 del mensile Radici Cristiane, che, come sempre, propone un nutrito numero di articoli, inchieste ed attualità.

Il dossier, dal titolo Napoli asburgica, ripercorre il periodo compreso tra il Cinque ed il Seicento in terra partenopea, all’epoca ispanica o meglio imperiale, non però spagnola. Non fu, infatti, subordinata alla Spagna, bensì inserita nel sistema delle Corone ispaniche: di fatto una sorta di Impero, ottenuto per unione dinastica di Corone di Regni preesistenti.

Napoli ha sempre mantenuto una propria autonomia e autorevolezza: lo dimostrano gli intellettuali, gli artisti, gli architetti, che qui nacquero o vissero. Anche in campo militare nacque ufficialmente la possente fanteria ispanica, denominata il Tiercio, primo esercito professionale dell’epoca moderna, formidabile macchina da guerra, dotata di un raro codice d’onore, a lungo imbattibile.

L’Editoriale del direttore, prof. Roberto de Mattei, evidenzia quanto meritoria sia la testimonianza resa dall’arcivescovo Carlo Maria Viganò, poiché ha reso più urgente un’opera di purificazione all’interno della Chiesa: «La vita della Chiesa è anche la storia di tradimenti, di defezioni, di apostasie, di mancanza di corrispondenza alla grazia divina – scrive il Direttore – Ma, quando l’immoralità rappresenta la regola o almeno un modo di vivere diffuso e accettato come normale, la pubblica denuncia è il primo passo verso la necessaria riforma dei costumi».

La sezione Attualità propone due importanti interviste: una al prof. don Alberto Strumia, docente di Teologia Fondamentale, di Filosofia della Scienza, di Filosofia della Natura e di Logica in diverse università, il quale evidenzia come oggi la scienza, dopo averlo a lungo snobbato, sottovalutato, emarginato, riparta ora da Aristotele e lo recuperi assieme all’impianto della sua logica.

La seconda intervista è stata realizzata al prof. John McAdams, a suo tempo espulso dall’Università Cattolica di Marquette, per aver difeso uno studente, censurato per aver sostenuto il matrimonio tra uomo e donna e criticato i «diritti Lgbt». Dopo tre anni di contenzioso, il docente si è visto riconoscere le proprie ragioni dalla Corte Suprema del Wisconsin ed è stato reintegrato nel proprio ruolo di docente. Nell’intervista pone un problema importante: capire se e quanto molti, troppi Atenei “cattolici” abbiano abbandonato la Dottrina, la ragione, la scienza e la logica, al punto da soffocare la stessa libertà d’espressione dei suoi docenti.

In un articolo, Rodolfo de Mattei fotografa la situazione dell’islam in Svezia: secondo un recente studio sulla diffusione del salafismo su scala nazionale, condotto dai ricercatori della Swedish Defense University, lo stato di radicalizzazione nel Paese sarebbe a livelli di emergenza. Si tratta per lo più di convertiti svedesi, la cui missione è la propaganda islamica rigorista e violenta in patria, sintomo del fallimento della politica nazionale di integrazione degli immigrati musulmani.

Il card. Raymond Leo Burke si sofferma sul mese di ottobre, tradizionalmente dedicato a rinnovare la nostra devozione al Santo Rosario, mentre nella sezione Religione il prof. Corrado Gnerre parla della Mortalium animos novant’anni dopo la sua promulgazione, l’enciclica con cui Pio XI condannò l’ecumenismo, che, con la scusa della fraternità e della pace dei popoli, punta ad annullare i diritti della Verità e dell’autentica Religione.

Tesori d’Europa conduce i lettori in Croazia, a Tersatto, dove c’è il Santuario mariano più antico ed importante della regione, sorto sul colle ove nel 1291 venne posata la Santa Casa, miracolosamente trasportata dagli angeli, poi scomparsa nel 1294 e ricomparsa, sempre misteriosamente, nel Santuario di Loreto.

Michela Gianfranceschi descrive Gubbio tra Duecento e Trecento, riletta grazie alle opere dei grandi artisti, che, da Giotto in poi, la attraversarono in quell’epoca. Sara Magister, invece, propone l’arte di Jan Van Eyck, che seppe dare delle stimmate di San Francesco un’interpretazione totalmente innovativa.

Si traccia poi un bilancio della V edizione dell’Università d’Estate, svoltasi a fine luglio a Subiaco, promossa dalla Fondazione Lepanto: dall’iniziativa è emersa la necessità della militanza, della responsabilità della Verità e del dovere di custodire, difendere e trasmettere la vera Tradizione, per ricostruire ciò che la rivoluzione e la modernità hanno distrutto. Spazio viene, infine, dedicato alla Bassvilliana di Vincenzo Monti, il poema più insigne della Contro-rivoluzione, benché rinnegato dal suo stesso autore.

Chiudono il numero di ottobre di Radici Cristiane altri servizi e le consuete rubriche: L’arte racconta, le recensioni, le lettere e l’agenda con gli appuntamenti più significativi del mese in tutta Italia.

Per abbonarsi al mensile Radici Cristiane, è possibile farne richiesta tramite il sito www.radicicristiane.it

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