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Nascere madri oggi: tra gioie, tabù e performance

Diario di bioetica07 Maggio 2021
Testo dell'audio

Tutte le volte che nasce un bambino, nasce anche una madre, ma spesso non si tiene adeguatamente conto di ciò che comporta la trasformazione della donna in madre.

Il periodo della gravidanza viene spesso descritto come un momento di massima realizzazione e felicità e gli vengono attribuiti soltanto aspetti e valori positivi. I media specialmente trasmettono l’immagine di una “super-gestante”: sempre contenta, in grado di lavorare fino alla trentottesima settimana, dinamica, mai stanca ecc.. Questo mito induce a sottovalutare ciò che comporta questo passaggio cruciale e rende talvolta le donne impreparate ad affrontare i cambiamenti e le difficoltà psicologiche che caratterizzano i nove mesi di gestazione ed il periodo successivo alla nascita.

In questa puntata, ripercorriamo in modo semplice cosa avviene nella donna a livello neuropsicologico quando nel suo grembo inizia la vita.

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