Mosè
Catechismo per bambini13 Marzo 2019

Dopo 400 anni che tutta la famiglia di Giacobbe si stabilì in Egitto, formando un grande popolo, uno dei Faraoni decretò la morte di tutti i neonati maschi. Le famiglie dovevano, per decreto regio, affogare nelle acque del fiume Nilo i bambini maschi, appena nati. La madre di Mosè, non eseguì l’ordine del re, ma nascose il suo neonato tra le cannuccie del fiume in una canestrina. Scoperto dalla figlia del re, Mosè fu adottato ed educato alla corte del Faraone, come se fosse suo figlio. Tuttavia egli non adorava i falsi dei degli Egiziani, perché istruito dalla sua vera madre, custodì nel cuore la fede nel vero Dio, creatore del Cielo e della Terra. Dopo quarant’anni alla corte dell’Egitto, Mosè fuggì per non offendere Dio. Così diventò pastore delle pecore del suo suocero Jetro. La fedeltà a Dio portò Mosè a preferire piuttosto a fare il pastore di pecore che il principe dell’Egitto. Che bella lezione!