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Elezioni USA di midterm: alcune considerazioni

Analisi e commenti09 Novembre 2018
Analisi e commenti di Roberto de Mattei per il podcast di Radioromalibera.org
Testo dell'audio

Cari amici

Si sono concluse le elezioni americane, dette di “midterm”, perché si svolgono a metà del mandato presidenziale. Ciò è previsto dalla costituzione americana, per limitare i poteri, già grandi del Presidente in carica. Tradizione vuole che in queste elezioni prevalga l’opposizione, come è accaduta con Obama, che ha conosciuto una vera e propria disfatta nel suo ultimo mandato. Nelle elezioni svoltesi il 6 novembre, tutti affermano di aver vinto. I democratici infatti hanno conquistato la maggioranza alla Camera, mentre i repubblicani hanno non solo tenuto, ma anche rafforzato le posizioni al Senato. Saranno solo i mesi futuri a dirci se il presidente Trump esce sconfitto o vincitore da queste elezioni. Io però vorrei sottolineare un punto che è chiaramente emerso dalla campagna elettorale che ha preceduto le elezioni. La scena politica americana si è polarizzata, nel senso che i repubblicani si stanno spostando sempre di più verso destra, mentre i democratici sono diventati ormai un partito socialista di estrema sinistra. Chi ne esce distrutto è il centro.

E’ interessante notare che lo stesso sta accadendo nella Chiesa cattolica. Papa Francesco è ormai considerato un anti-Trump, un leader della sinistra internazionale, ma sotto il suo pontificato è avvenuto, sul piano religioso quello che in America sta avvenendo sul piano politico.

Il partito di centro, quello dei moderati, il cosiddetto terzo partito si è sfaldato e i cattolici conservatori abbracciano sempre di più la Tradizione, mentre quelli progressisti diventano sempre più rivoluzionari.

Questo fenomeno appare preoccupante ad alcuni, ma è in realtà positivo perché impone una scelta, obbliga a chiarire le posizioni, a confrontare le idee, a scegliere apertamente tra la Verità e l’errore. E l’errore prevale, quando l’atmosfera dominante è quella dell’ambiguità e del compromesso, caratteristica dei moderati.

Se il centro si dissolve e i due poli contrapposti si guardano in faccia, la luce della verità dissipa sempre le tenebre dell’errore.

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