La Messa e i suoi problemi

Io sono nato e cresciuto nel periodo del post concilio. Quindi, da quando sono piccolo, ho partecipato alla Messa del Vaticano secondo. Riflettendo quando ho potuto capire un po’ di più su queste cose, mi ha sempre sorpreso come fosse possibile che la Messa fosse celebrata con tanta sciatteria. Dico questo, proprio perché mi sono stati fatti tanti discorsi in cui mi si diceva che la Messa era la cosa più importante per noi, era quell’evento in cui il Signore rinnovava in modo incruento il suo sacrificio, si faceva presente in mezzo a noi attraverso l’Eucarestia in modo sconvolgente. Se tutto questo era vero, come era possibile una tale noncuranza per i gesti, per le parole, per la musica? Per me è stato molto difficile riconciliare questi due elementi: l’importanza della Messa e il modo irrispettoso con cui l’ho quasi sempre vista celebrata.
Negli ultimi decenni la cosa non è andata migliorando, anzi se era possibile è anche peggiorata. La soluzione per alcuni è stata quella di recuperare la Messa nel modo in cui veniva celebrata prima del Vaticano secondo. Certo questa è una soluzione per un certo gruppo di fedeli, ma non salva la gran parte di loro, sempre sottoposta ad una celebrazione sciatta e indegna di così alti misteri. Alcuni mi domandano quale sia la soluzione per questo problema, e purtroppo io non ho una risposta pronta. Posso soltanto affidarmi a Dio sperando che Lui possa risolvere la situazione nel modo che gli è proprio.