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Il Paradiso secondo la Sacra Scrittura: La Sposa

Catechesi24 Giugno 2019
Testo del video

Per capire meglio la portata delle due altre immagini del paradiso, cioè quelle della Sposa e della Città santa, bisogna tenere in mente qualche dottrina cattolica sul Cielo e sulla Chiesa. Il Cielo, o piuttosto Gli abitanti del Cielo, sono gli angeli ed i beati. Insieme costituiscono la Chiesa Trionfante. La Chiesa, invece, è allo stesso tempo la Sposa Immacolata di Cristo, ed il Suo Corpo Mistico.

b) La Sposa

L’amore sponsale, o matrimoniale, è immagine del Paradiso, in primo luogo, in quanto rappresenta l’amore tra Dio e l’anima. Lo rappresenta, essendo l’amore matrimoniale il tipo di amore umano il più stretto, più forte, più immenso e più duraturo in assoluto.

Nell’Antico Testamento l’amore di Dio per l’anima viene rappresentato in questi termini nel Cantico dei cantici. Se l’amore matrimoniale appare nel primo libro della Bibbia con l’unione di Adamo ed Eva, appare nell’ultimo libro nel contesto dell’amore di Dio per l’uomo: ‘Lo Spirito e la sposa dicono: «Vieni!». E chi ascolta ripeta: «Vieni!». Chi ha sete venga; chi vuole attinga gratuitamente l’acqua della vita. Colui che attesta queste cose dice: «Sì, verrò presto!». E San Giovanni aggiunge alla fine: Amen. Vieni, Signore Gesù’ (Apc 22. 17 e 20).

La sposa in questi esempi rappresenta, dunque principalmente l’anima individuale amata da Dio, ma in altri brani rappresenta una comunità di persone: il Popolo di Israele nell’Antico Testamento e la Chiesa nel Nuovo.

In questi casi si manifestano tutti e due aspetti della Chiesa che abbiamo menzionati sopra: l’aspetto della Sposa e l’aspetto del Corpo Mistico.

Nell’Antico Testamento dice il Signore al Suo popolo (Ger 13.3): ‘Ti ho amato con un amore eterno’; ed è a causa di questo amore sponsale per Israele che Egli descrive la loro apostasia come ‘adulterio’. Similmente la sposa nel Cantico dei cantici si intende non solo come l’anima individuale (e sopratutto quella della persona più amata di Dio, cioè la Madonna) ma anche come la stessa Chiesa. Nel Nuovo Testamento, nella citazione dal libro dell’Apocalisse all’inizio di questo articolo, la Sposa e la Città santa vengono identificate.

Il concetto dell’amore sponsale tra Dio ed una comunità si manifesta anche nell’ immagine delle nozze, che può essere vista come uno sviluppo ed un completamento dell’idea dell’amore tra Dio ed una sposa individuale.

Il Regno dei cieli è come le nozze…’ dice il Signore. L’immagine delle nozze aggiunge esplicitamente alla semplice immagine della sposa l’aspetto comunitario del Paradiso, dunque, dove tutti si radunano insieme per festeggiare con gioia l’amore tra lo Sposo e la Sposa. O, più precisamente, ogni persona presente si rallegrerà all’amore tra Sposo e Sposa, ed allo stesso tempo sarà essa stessa la Sua Sposa.

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