Che cos’è il “cross talk” prenatale tra madre e figlio?

Gli strumenti di conoscenza e gli studi sulla vita prenatale hanno svelato che la relazione figlio madre è molto precoce: prima ancora che l’embrione si sia impiantato in utero ha inizio un dialogo, ricco di componenti biochimiche, immunologiche e genetiche, che viene chiamato dagli scienziati “cross talk”. La scienza prenatale riporta molti esempi persino di cura sul piano biologico e clinico di affezioni materne ad opera delle cellule staminali ”guaritrici” del figlio che, passando attraverso la placenta in direzione materna, si portano nei tessuti malati ed operano una rigenerazione.
Il dialogo comprende anche il piano emotivo e psicologico. Basti pensare all’empatia percettiva e simbiotica tra figlio e madre durante la gravidanza. Tutto questo ha importanti conseguenze non solo biomediche, ma anche bioetiche; basti pensare al fatto che questa interrelazione tra madre e figlio riguarda ogni maternità, anche quella surrogata.