L’antireligione eretica

+ In nomine Patris et Filii et Spiritus Sancti. Amen.
LA GNOSI ALL’INIZIO DEI TEMPI
Abbiamo spiegato che la Fede è immutabile ed infallibile e che si può sviluppare attraverso i secoli solo nella chiarezza e profondità della sua espressione. Abbiamo visto allo stesso tempo che negli ultimi anni si sono insinuate nel Magistero dottrine, che non costituiscono né chiarimenti né approfondimenti della Fede, bensì piuttosto nuove dottrine, eretiche o eretizzanti, secondo il programma mortifero del Modernismo.
Vogliamo chiederci adesso se queste dottrine siano solamente misrappresentazioni o falsificazioni dei rispettivi articoli della Fede oppure se formino nel loro insieme una nuova Religione addirittura. Lo studio ci fornirà una risposta in termini di Gnosi.
Il grande teologo argentino Don Julio Meinvielle (nella foto) scrive: ‘In tutta la storia umana non ci sono che due modi fondamentali di pensare e di vivere, l’uno è cattolico ed è la tradizione ricevuta da Dio, tramite Adamo, Mosè e Gesù Cristo; l’ altro gnostico e cabalistico, (che) alimenta l’errore di tutti i popoli nel paganesimo e nell’apostasia, prima nel giudaismo e poi nello stesso cristianesimo‘.
Il primo di questi grandi sistemi di pensiero e di vita è la Fede cattolica (compresa la sua fase precristiana), la seconda è la Gnosi. Il primo costituisce l’unica vera Fede, l’unica vera Religione. Il secondo, in quanto costituisce un corpo coerente di dottrine ed è largamente diffuso, poiché in ultima analisi ateo e opposto essenzialmente all’unica vera Religione, si può descrivere come un’Anti-Religione o piuttosto come l’Anti-Religione per eccellenza. In quanto, allora, deriva la propria esistenza da un atto di eresia, da una negazione superba ed ostinata della Divina Rivelazione, si può descrivere più precisamente come ‘L’Anti-Religione Eretica’.
In quanto panteista, la Gnosi è ateista, in quanto atea è un’anti-religione (cfr.capitolo 3).
Come si può definire la Gnosi? La parola ‘gnosi’ viene dal greco gnosis, che significa ‘conoscenza‘. Questa conoscenza viene intesa come una conoscenza arcana, indirizzata all’autodivinizzazione dell’ uomo.
La Gnosi, il rivale perenne della Fede cattolica, si manifesta tra gli uomini per la prima volta nel Peccato Originale. Meditiamo dunque ora su questo avvenimento primordiale nella Genesi.
‘Ora il serpente era astuto più di tutti gli animali selvatici che Dio aveva fatto e disse alla donna. ‘Davvero Dio vi ha detto di non mangiare di alcun albero di questo giardino?’ Rispose la donna al serpente: ‘Noi possiamo mangiare i frutti degli alberi che stanno in questo giardino, ma in quanto al frutto dell’albero che sta in mezzo al giardino Dio ci ha detto –Non mangiatene, anzi neppure toccatelo, altrimenti morirete’. Allora il serpente disse alla donna: ‘No, voi non morirete, anzi Dio sa che il giorno in cui voi mangerete, vi si apriranno li occhi e sarete come Dio, conoscitori del bene e del male’: La donna vide che l’albero era buono a mangiarsi, piacevole agli occhi e desiderabile per avere la conoscenza. Colse perciò del suo frutto e ne diede all’uomo, che era con lei, il quale pure ne mangiò. Allora si aprirono gli occhi di ambedue e conobbero di essere nudi, intrecciarono delle foglie di fico e ne fecero delle cinture‘.
L’avvenimento qua descritto, quello del Peccato originale, è stato sempre inteso ed insegnato dalla Santa Madre Chiesa come un avvenimento reale da parte dei primi uomini, Adamo e Eva. Fu un peccato di superbia e di disobbedienza a Dio, cagionato dalla seduzione del Demonio in forma di serpente: un’azione che, in quanto compiuta dai rappresentanti dell’umanità intera, ha recato danni non solo a loro, ma anche ad essa.
Questo avvenimento costituisce allo stesso tempo il paradigma della Gnosi.
Innanzitutto osserviamo che la Gnosi si basa sulla negazione della Divina Rivelazione, sulla negazione della parola di Dio, cioè che il mangiare il frutto proibito avrà come conseguenza la morte. Questa negazione esprime la natura eretica della Gnosi, eretica in sensu lato: come negazione della Divina Rivelazione piuttosto che negazione del solo dogma.